Nasce nel 1929 Yayoi Kusama, l’artista giapponese oggi considerata fra i più importanti artisti contemporanei del XX e del XXI secolo.

Le sue opere sono l’espressione di diverse correnti artistiche, quali il Surrealismo, l’Espressionismo astratto, la Pop Art e lo Psichedelismo.

Yayoi Kusama, dall’infanzia ad oggi

Fu a causa della difficile infanzia, che Yayoi iniziò, sin da giovane, ad essere affetta da vari disturbi della personalità, di cui porterà i segni per tutta la vita. Disturbi che le causarono numerose allucinazioni uditive e visive, fatte di flash, pois, forme e motivi bizzarri. Furono proprio queste allucinazioni che la spinsero verso il mondo dell’arte e della pittura.

Le opere, inoltre, essendo espressione del mondo interiore dell’artista, spesso sono realizzate con tonalità cromatiche scure, che rispecchiano interamente il suo Io più nascosto.

I costanti disturbi ossessivo-compulsivi caratterizzano il suo percorso creativo ed è dal 1977 che Yayoi ha deciso spontaneamente di vivere dentro l’ospedale psichiatrico di Seiwa, in Giappone.

Yayoi Kusama vive la sua arte come una missione, ritenendo che le sue installazioni siano in grado di aiutare non solo se stessa, ma anche gli altri. Trasportano l’osservatore verso mondi surreali, catapultandolo in una dimensione allucinogena dove il senso dello spazio e dell’infinito regna sovrano.

Guardando le sue mostre, la prima impressione che si prova è un senso di completa immersione, di meraviglia e stupore misti, a tratti, a inquietudine e turbamento.

Yayoi Kusama e le sue opere che prendono spunto dalle sue allucinazioni

Yayoi Kusama è celebre principalmente per la ripetizione ossessiva di pois, che caratterizzano ambienti sia piccoli che grandi e persino oggetti di design.

Ne è un esempio l’installazione dal nome “The Obliteration Room”, una grande stanza completamente arredata e dipinta di un bianco brillante. Grazie all’intervento di migliaia di bambini armati di stickers colorati, è diventata in due settimane una vera e propria esplosione di colori.

Libertà di espressione, gioia di vivere e spontaneità, i messaggi che Yayoi ha voluto lanciare attraverso l’opera.

the obliteration room

La produzione della veterana artista giapponese si caratterizza anche per le forme falliche, per il gioco di specchi e per la rappresentazione delle sue allucinazioni.

Un elemento tipico della produzione creativa di Kusama, replicato in infinite varianti, è la zucca.

“The Yellow Pumpkin” è un’illusione ripetitiva di zucche gialle e nere, diventata l’elemento distintivo che contraddistingue l’arte di Kusama.

The yellow pumpkin

La straordinarietà della ricerca artistica di Yayoi Kusama sta nella fusione tra arte e vita, dove il confine tra l’equilibrio artistico e l’equilibrio mentale si assottiglia e dove il tempo e lo spazio non hanno una fine.